Prende il via, con la raccolta dei primi grappoli di Sauvignon bianco, la vendemmia 2019, per cui la Umberto Cesari può fregiarsi della certificazione “Sistema di Qualità Nazionale Produzione Integrata” (SQNPI), che attesta la sostenibilità delle pratiche agronomiche messe in atto dall’azienda a tutela della sua terra e delle sue viti.
Il clima dell’annata 2019 è stato abbastanza altalenante, periodi più freschi e piovosi si sono alternati ad altri soleggiati e caldi. Questo andamento ha determinato uno sviluppo fenologico della vite molto simile a quello tipico degli anni ‘80-‘90: i tempi di maturazione delle uve sono posticipati di circa 7-10 giorni rispetto all’anno passato (e degli ultimi anni) e la maturità fenolica, responsabile del colore e della struttura del vino, sta andando di pari passo con quella tecnologica, che invece ne determina il grado alcolometrico. Questo ci fa sperare in un prodotto finale molto equilibrato.
L’andamento climatico ha determinato una produzione di uva minore del 15-20% circa rispetto all’annata 2018; la quantità di frutti equilibrata, i grappoli spargoli e gli acini piccoli di quest’anno sono garanzia di sanità delle uve e porteranno grandi vantaggi a livello di estrazione del colore e di componenti fenoliche, entrambi elementi contenuti nelle bucce.
Il posticipo nello sviluppo fenologico della vite ha portato benefici anche alle uve bianche precoci, che perfezionando la maturazione a fine estate, con temperature più basse, daranno vini dalle componenti aromatiche molto interessanti.
Per monitorare il corretto sviluppo della vite e delle fasi vegetative delle piante, lo staff agronomico della Umberto Cesari si è avvalso di un sistema di stazioni metereologiche di ultima generazione che permette di rilevare in maniera puntuale parametri quali temperatura, umidità, precipitazioni e altri dati utili a formulare ipotesi sull’eventuale sviluppo di patogeni per approntare solo i trattamenti fitosanitari strettamente necessari. L’uso di queste centraline, unitamente alla protezione delle colture attraverso strategie di Difesa Integrata, nonché di linee di difesa di tipo biologico e biotecnologico, adottate negli ultimi anni, hanno valso alla Umberto Cesari, prima in Emilia Romagna, la certificazione “Sistema di Qualità Nazionale Produzione Integrata” (SQNPI).
La certificazione è un punto di arrivo di un percorso di crescita qualitativa all’insegna della sostenibilità che coinvolge tutto il processo produttivo e che l’azienda ha scelto di intraprendere sin dalla fine degli anni ’80, dimostrandosi ancora una volta pioniera in Regione.